Nella comunicazione del primo Sal, inviata il 21 giugno 2022 e relativa a lavori Superbonus 110%, nel modello di sconto in fattura, per errore, non è stato indicato, nella casella stato avanzamento lavori, il numero 1, lasciando il campo vuoto. C’è un modo per correggere tale errore considerato che sono passati i 5 giorni del mese successivo all’invio? Quando si dovrà inviare la comunicazione del secondo Sal non si potrà inserire il protocollo del primo Sal, conviene inviare una nuova comunicazione? Il cessionario non ha utilizzato né ceduto il credito.
Si premette che a seguito delle modifiche intervenute con riferimento all’opzione per lo sconto in fattura e la cessione del credito, di cui all’articolo 121 del Dl 34/2020, che disciplina tali opzioni con riferimento agli interventi edili agevolati (tra cui il Superbonus), il Direttore dell’agenzia delle Entrate attraverso il provvedimento del 10 giugno 2022 ha modificato il provvedimento del 3 febbraio 2022, che reca le norme per l’invio della comunicazione dell’opzione all’agenzia delle Entrate. Tale provvedimento è stato già modificato molte volte a testimonianza delle difficoltà applicative di una norma che presenta molte incertezze. L’agenzia delle Entrate ha avuto modo di chiarire che l’errata compilazione del modello di comunicazione non determina di per sé l’impossibilità di correggere eventuali errori commessi dai beneficiari della detrazione, sempreché ciò avvenga primadell’utilizzo del credito da parte degli stessi o del fornitore/cessionario. Se ci si accorge dell’errore commesso dopo il limite temporale di una nuova comunicazione da inviare entro il quinto giorno del mese successivo a quello dell’invio, c’è solo un modo per rimediare: correggere la vecchia comunicazione, che andrà a sostituire quella errata, prima che il credito maturato sia utilizzato in compensazione da parte del cessionario. In caso contrario, non è possibile fare nulla e resta valida la comunicazione inviata, anche se presenta errori. Nel caso in esame, si ritiene che ci si trovi di fronte ad un errore di natura formale ma è consigliabile predisporre una nuova comunicazione.