E’ invalida la procura alla lite rilasciata al legale dall’amministratore per proporre appello se la ratifica da parte dell’assemblea condominiale indica il nome di un altro avvocato, benché appartenente al medesimo studio legale.
È questo il principio che si ricava dalla sentenza della Corte d’appello di Milano n. 1216 del 22 marzo 2017, che ha dichiarato inammissibile il ricorso in quanto l’amministratore aveva conferito mandato alla lite ad una avvocatessa, diversa dal difensore nominato dai condomini, senza richiedere una nuova autorizzazione o ratifica dell’assemblea.